mercoledì 9 febbraio 2011

“LE MIE PRIGIONI”

L'Associazione 5 Novembre sarà presente nella trasmissione televisiva di Presa Diretta su RAI 3. Domenica 13 Febbraio, alle 21:30, una trasmissione televisiva dedicata allo stato delle carceri, con delle interviste fatte durante una manifestazione organizzata di fronte al carcere di Buoncammino. Una manifestazione che ha denunciato le condizioni illegali e anticostituzionali delle galere italiane e sarde.


“LE MIE PRIGIONI”

di Riccardo Iacona
e di Francesca Barzini, Domenico Iannacone

DOMENICA 13 FEBBRAIO 2011 ORE 21.30

Perché le carceri italiane sono cosi’ sovraffollate? Come mai il problema non è mai stato risolto? Cosa si potrebbe fare per evitare i troppi suicidi tra i carcerati? E’ veramente necessario costruire decine di nuove carceri?
L’inchiesta di PRESADIRETTA entra nel cuore e nel nodo dei problemi del nostro sistema penitenziario.

Riccardo Iacona è andato a Poggioreale, il carcere di Napoli, che è simbolo dei molti mali che affliggono gli istituti penitenziari e dà la misura di quanto grave sia la situazione. I detenuti sono ammassati in celle anguste, condannati all’inattività per la totale mancanza di progetti di riabilitazione e rieducazione e sono costretti a guardare il soffitto gran parte della giornata. Tra gli altri ha incontrato Gaetano Di Vaio, un ex detenuto che ha realizzato un documentario che racconta l’inferno dietro le sbarre.

Nella puntata anche la ricostruzione delle storie di chi non ce l’ha fatta a sopportare e si è tolto la vita. PRESADIRETTA mostrerà invece come i dettami della Costituzione siano stati presi alla lettera da chi lavora nel carcere di Bollate dove la pena è un tutt’uno con la rieducazione. Anche Angelino Alfano, il ministro della giustizia, ha affermato che: “Le carceri italiane sono fuori dalla costituzione” . L’articolo 27 della carta costituzionale infatti recita: “Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato".

Un racconto di Riccardo Iacona, Francesca Barzini, Vincenzo Guerrizio,
Raffaella Pusceddu, con la collaborazione di Antonella Bottini.

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Don Ettore Cannavera, riflessioni da "La Collina"

L'Associazione 5 Novembre, ha intervistato Don Ettore Cannavera, fondatore della comunità di accoglienza "La Collina", rivolta a giovani-adulti, di età compresa tra i 18 ed i 25 anni, che vengono affidati dalla Magistratura di Sorveglianza come misura alternativa alla detenzione. Un interessante intervista sui temi della Giustizia, del Carcere, del precariato giovanile e della cultura della Solidarietà e dell'accoglienza.